I condomini potranno creare un fondo di accantonamento per finanziare gradualmente gli interventi per il miglioramento dell'efficienza energetica e la messa in sicurezza antisismica.
Lo prevede un nuovo disegno di legge all'esame della Commissione Giustizia della Camera. L'idea del disegno nasce da un presupposto: è necessario che anche i condomini possano accedere a ECOBONUS e SISMABONUS.Le misure, soprattutto quella degli incentivi per l'efficientamento energetico, si sono dimostrate vincenti per le singole unità immobiliari, e in Italia la maggior parte delle abitazioni si trova in condominio.
Gli interventi di riqualificazione energetica profonda dei condomini sono considerati indispensabili per il miglioramento dell'efficienza degli edifici e delle singole abitazioni.Va in questa direzione il nuovo ECOBONUS, che riconosce detrazioni fiscali fino al 75% per gli interventi di riqualificazione energetica eseguiti sulle parti comuni dei condomini.I condomini devono inoltre affrontare il problema della messa in sicurezza antisismica.Oltre 15 milioni di abitazioni sono state costruite prima del 1974, anno in cui è stata approvata per la prima volta nel nostro Paese una normativa antisismica nazionale.Si rende necessaria un'azione di verifica e messa in sicurezza statica.
Per risolvere queste difficoltà, il disegno di legge propone che i condomini, previa delibera dell'assemblea, possano costituire un fondo di accantonamento per finanziare gradualmente i futuri lavori di manutenzione, ammodernamento e messa in sicurezza dello stabile.Il fondo potrà essere costituito anche per il finanziamento di lavori non ancora deliberati dall'assemblea condominiale.Per accedere alle detrazioni fiscali, sarà però necessario avviare gli interventi entro 5 anni dalla costituzione del fondo.Il fondo sarà finanziato annualmente con quota percentuale del bilancio condominiale o con veramente ripartiti in base ai millesimi di proprietà.La quota non potrà essere inferiore al 5% del rendiconto condominiale annuale.
Disegno di legge presentato alla Camera a novembre 2016.



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