L'art.10 del D.M. 28 dicembre 2012 stabilisce che i Certificati Bianchi non sono cumulabili con altri incentivi a carico delle tariffe dell'energia elettrica e del gas e con altri incentivi statali, fatto salvo l'accesso a : 1) fondi di garanzia e fondi di rotazione; 2) contributi in conto interesse; 3) detrazione del reddito d'impresa riguardante l'acquisto di macchinari e attrezzature.
Lo ha precisato il GSE chiarendo che i Certificati Bianchi non sono cumulabili con:
a) Detrazioni fiscali
b) Ecobonus previsto dal Decreto Legge 22 giugno 2012, n.83, convertito in legge 7 agosto 2012, n.134 per la sostituzione di veicoli inquinanti con altri a basse emissioni complessive
c) Finanziamenti statali concessi in conto capitale
d) Credito d'imposta per l'acquisto di macchinari ed attrezzature
e) Programmi operativi interregionali - POI Energia - poiché il Soggetto erogatore dei finanziamenti risulta essere direttamente il Ministero dello Sviluppo Economico, e pertanto ricadono negli "altri incentivi statali".
I Certificati Bianchi sono cumulabili con:
a) Incentivi riconosciuti a livello regionale, locale e comunitario per interventi di efficienza energetica. Il D.lgs 3 marzo 2011 n.28 e il Decreto attuativo 28 dicembre 2012 prevedono il divieto di cumulo dei Certificati Bianchi esclusivamente con altri incentivi "statali", ammettendone la cumulabilità con incentivi regionali locali o comunitari.
b) Agevolazioni fiscali nella forma del credito d'imposta a favore del teleriscaldamento alimentato con biomassa o con ingegneria geotermica. Si tratta di un'agevolazione nella forma di credito d'imposta che viene trasferita sul prezzo di cessione del calore all'utente finale, che si configura, pertanto, come effettivo beneficiario distinto rispetto alla società che eroga il servizio calore e che percepisce i Certificati Bianchi. Ai sensi delle circolare 17/E del 7 marzo 2008, qualora il gestore di rete di teleriscaldamento alimentata con biomassa o ad energia geotermica sia anche utente finale, il gestore -utente finale può usufruire del cumulo dei Certificati Bianchi con credito d'imposta in esame.
c) Superammortamento al 140% sui beni strumentali introdotto dalla Legge di Stabilità 2016 ( L.28 dicembre 2015, n.208) e Iperammortamento al 250% su investimenti innovativi introdotto dalla Legge Bilancio 2017 ( L.11 dicembre 2016 n.232)
d) Finanziamento attraverso lo strumento "Beni strumentali - Nuova Sabatini", introdotto dal Decreto legge del Fare ( art.2 D.lgs n.69/ 2013)
e) Incentivi riconosciuti a livello regionale, locale e comunitario per interventi di efficientemento energetico ( come i POR FESR per i quali il soggetto erogatore è la Regione)
Torna indietro