I costi per produrre energia elettrica dal sole e dal vento sono diminuiti dal 2010 rispettivamente del 73% e del 23% ed entro il 2020 le rinnovabili saranno più convenienti delle fonti energetiche tradizionali, arrivando a 3-10 centesimi di dollaro/kW.
Secondo il rapporto della International Renewable Energy Association (Irena) entro il 2019 gli impianti eolici e fotovoltaici più avanzati offriranno energia elettrica per un equivalente di 3 centesimi di dollaro/kW. Entro il 2020 i dati suggeriscono che il costo dell'energia proveniente da energia rinnovabile sarà tra 3 e 10 centesimi di dollaro/kW.
Il rapporto aiuta a capire come le fonti rinnovabili, oltre ad essere di fondamentale importanza nella lotta ai cambiamenti climatici siano anche un'enorme opportunità di crescita economica.
Nel corso degli ultimi 4 anni il volume dei posti di lavoro legato alle fonti rinnovabili è raddoppiato, 9,8 milioni di persone impiegate in tutto il mondo nel 2016, crescita pari al 1,1% rispetto ai dodici mesi precedenti.
Cina, Brasile,Stati Uniti, Giappone e Germania i paesi maggiormente capaci di creare occupazione nel settore delle rinnovabili.In Cina nel 2016 i lavoratori in questo mercato erano 3,64 milioni ( +3,4% in un anno).
Il tasso più rapido di crescita è legato al fotovoltaico, con 3,1 milioni di dipendenti a livello globale (+12% rispetto il 2015), seguito dall'eolico con 1,2 milioni (+7%).
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