Conto Termico 3.0: approvate le regole operative

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha dato il via libera il 19 dicembre 2025 alle regole operative del Conto Termico 3.0, legate al D.M. 7 agosto 2025.
La misura che entrerà in vigore dal 25 dicembre incentiva interventi di efficienza energetica e produzione di calore da rinnovabili con contributi fino al 65% delle spese ammissibili, in conto capitale.

Il decreto chiarisce anche la transizione dal Conto Termico 2.0: per lavori conclusi entro il 25 dicembre sotto la vecchia disciplina, la domanda va presentata entro 60 giorni dalla fine. Per il nuovo regime (lavori dopo il 25 dicembre), ci si registra nell'Area Clienti GSE (areaclienti.gse.it) in attesa del portale.

Come accedere agli incentivi

Due modalità principali:

- Accesso diretto via PortalTermico, entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori.
- Prenotazione per PA e Terzo Settore, per interventi da avviare o in corso.

Se approvata, il GSE paga via bonifico: rate annuali (2-5 anni) o unica rata se sotto 15.000 euro.


Disciplina transitoria in sintesi:

- Conto Termico 2.0: lavori entro 25/12/2025 + domanda entro 60 giorni.
- Conto Termico 3.0: lavori dopo 25/12 + domanda entro 90 giorni.

Per imprese e ETS con lavori avviati dal 7/8/2025 non conclusi, invia richiesta preliminare via PEC (preliminareimpreseCT3@pec.gse.it) entro 30 giorni dalla pubblicazione.

La conclusione lavori è l'ultimazione asseverata dal tecnico (art. 8 D.Lgs. 192/05), entro 120 giorni dall'ultimo pagamento (flessibile per privati se ultima quota >10%).

Contributi previsti

Fino al 65% per PA e privati.25-65% per imprese.
Fino al 100% per piccoli comuni (<15.000 abitanti), scuole, ospedali e RSA.
Erogati in rate o unica soluzione sotto 15.000 euro.

Le principali novità


Rispetto al 2.0, il D.M. 7/8/2025 introduce:
- Estensione a edifici terziario privati.
- Fotovoltaico con accumulo + colonnine EV, solo con pompe di calore.
-Contributo 50% per diagnosi energetiche (PA e ETS non economici).
- Accesso per Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e autoconsumo collettivo.
- Terzo Settore equiparato a PA.
- Incentivi per riscaldamento bivalente e pompe di calore add-on.100% per piccoli comuni su edifici pubblici, scuole, sanità.
- Demolizione/ricostruzione NZEB per immobili pubblici (+25% volume, anche altro sito nel comune).Spese ammissibili ampliate (progettazione, APE, accumulo, ricarica EV).

Decreto disponibile per il Download.



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