Efficienza Energetica in edilizia, il Parlamento UE aggiorna la direttiva

Il Parlamento Europeo nella seduta del 17 aprile 2018 ha approvato la proposta di direttiva di modifica sulla prestazione energetica nell'edilizia (EPDB Directive) : obiettivo edifici a energia quasi zero al 2050.
L'aggiornamento della direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia ( direttiva 2010/31/UE) impone agli Stati Membri di elaborare strategie nazionali a lungo termine per sostenere la ristrutturazione efficiente degli edifici pubblici e privati, con l'obiettivo di ridurre le emissioni nell'UE del 80-85% rispetto ai livelli del 1990.
Le strategie nazionali seguiranno tabelle di marcia  per un parco immobiliare fortemente decarbonizzato entro il 2050 con tappe intermedie per il 2030-2040.

Tra le novità previste dal provvedimento, un nuovo strumento che misura la capacità degli edifici di migliorare la propria operatività e interazione con la rete, adottando il consumo energetico alle esigenze reali degli abitanti : "un indicatore d'intelligenza".Inoltre gli edifici nuovi ed esistenti in cui verranno sostituiti i generatori di calore, dovranno essere dotati di dispositivi automatizzati per regolare i livelli di temperatura.
La nuova direttiva introdurrà inoltre requisiti per la mobilità elettrica per gli edifici di nuova costruzione e per quelli in ristrutturazione, che prevedono colonnine di ricarica di veicoli elettrici presenti in ogni edificio.

Prossime tappe, l'approvazione formale del Consiglio Ue e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale per l'entrata in vigore. Recepimento da parte degli Stati membri entro 20 mesi dall'entrata in vigore.